Parlare di Matrimonio, incuriosisce, spaventa, annoia...infastidisce (con la crisi che c'è...). Eppure se ne fa sempre un gran parlare e "sparlare". Tre giorni tre, miei cari amici, il tempo di dire, commentare, ridere e sorridere di un evento che racchiude la magia dell'amore...per alcuni è la formula magica, il "per sempre felici e contenti", per altri, sopratutto gli uomini...diciamolo apertamente, ahimè, la tomba dell'amore! Sono curiosa di sapere quando e come nasce l’istituzione del Matrimonio e quindi…
Facciamo un passo indietro...
Il matrimonio nella Grecia antica
Nella Grecia antica, il matrimonio avveniva solo dopo l'istituzione, fra il padre della sposa e lo sposo, di un contratto (εγγυησις), con il quale la sposa veniva promessa al suo futuro marito. Tuttavia tale contratto non stabiliva di per sé la convalida del matrimonio, poiché esso era considerato valido solo se, a seguito della consegna della promessa sposa al futuro sposo, i due davano inizio alla convivenza; qualora ciò non avvenisse, il matrimonio non sussisteva. Per Esiodo, il giorno più propizio per sposarsi era il quarto del mese; il mese in cui venivano celebrati la maggior parte dei matrimoni era gennaio, tant'è che ad Atene esso era chiamato mese delle nozze. Un'usanza della sposa era quella di bruciare la bile di un animale sacrificato (ciò indicava la necessità di un matrimonio privo d'ira).
Il matrimonio nell'antica Roma
Antonio e Cleopatra
Il matrimonio nel Medioevo
Il matrimonio nell'era moderna
Il matrimonio nell'era contemporanea
In Europa erano di solito gli uffici ecclesiastici a rendere ufficiali i matrimoni con la loro registrazione agli effetti civili. Avvenne perciò un passo significativo verso una chiara separazione tra chiesa e stato e un indebolimento del ruolo delle chiese cristiane in Germania, quando il Cancelliere Otto von Bismarck introdusse lo Zivilehe (matrimonio civile) nel 1875. Questa legge rese la dichiarazione del matrimonio davanti ad un ufficiale dell'amministrazione civile (affermando entrambi gli sposi la volontà di sposarsi) la procedura per rendere un matrimonio legalmente valido e ridusse il matrimonio religioso ad una mera cerimonia privata.
Beh adesso, del passato, ne so qualcosina in più.
Oggi come Ieri...
E come dice Begnini: "Innamoratevi!"
A presto
Giò
Fonti e approfondimenti su "Wikipedia"