Si parla di partecipazioni e inviti

Il Matrimonio oggi...



Beh che dire, esilarante divertente, ma quanta verità passa attraverso il suo modo tragicomico di raccontarci l'arrivo di un big bang...Tutto ha inizo con un invito.....una partecipazione "pensata".
Ma cosa passa nella mente di una futura sposa (che è poi la somma delle menti di mamma, nonna, sorelle, amiche, cognate, colleghe...) quando si mette davanti la questione: partecipazione?!
Partecipazioni e inviti

Ok, passi la vostra cara e futura cognatina che vi sta antipatica perchè, volenti o nolenti è d'obbligo invitarla, ma è proprio necessaria la presenza di quel vostro parente di terzo grado che vedete si e no una volta all'anno? Lo verrà a sapere? E gli altri cosa diranno della sua assenza? Beh non ci si dorme la notte e poi le liti in famiglia, non solo nella vostra ma anche in quella della persona che state per sposare...Già vi sentite stanche...e pensate" ma chi me lo ha fatto fare...."
Cosa fare? Intanto cominciate a stilare il vostro elenco, le mamme penseranno ai propri, poi tirate le vostre conclusioni, scegliete anche sulla base di aspetti pratici...come il budget.


Per quanto riguarda le partecipazioni, facciamo subito una distinzione.
Le partecipazioni si spediscono a tutti coloro che si vuole siano presenti alla cerimonia in chiesa o in Comune. Gli inviti sono solo per i partecipanti al banchetto di nozze. Consiglio di ordinarne una quantità superiore al primo conteggio effettuato, per non rischiare di dover fare una ristampa all’ultimo minuto.

Ieri... le partecipazioni erano scritte con penna stilografica a inchiostro nero su carta bianca o color avorio.
Oggi... le nuove tendenze prevedono nuove carte, come quella di riso, e nuovi colori per partecipazioni e inviti fortemente personalizzati e alternativi. Alcuni sposi usano ad esempio inviare la propria foto come invito alle nozze.
Ci sono poi alcune regole da tenere presente relativamente all’impostazione dell’annuncio: o sono i genitori degli sposi a annunciare il matrimonio oppure sono gli sposi stessi. La prima soluzione è quella più formale, potremmo dire da etichetta, e spesso è usata nel caso di sposi molto giovani; la seconda è quella più moderna, la più usata oggigiorno.

L’invio è bene che venga fatto uno o due mesi prima del giorno delle nozze (e comunque non più tardi di 6 settimane) in busta aperta con gli indirizzi scritti in bella calligrafia e rigorosamente a mano.
Le regole del galateo suggeriscono inoltre di predisporre da subito, nella stessa carta e stampa degli inviti, anche dei bigliettini con i nomi dei due sposi da legare alla bomboniera e dei cartoncini di ringraziamento: dopo le nozze, infatti, gli sposi dovranno inviare a tutti coloro che li hanno omaggiati di un regalo, una frase di ringraziamento personalizzata.

R.S.V.P
Non esagero ma la maggior parte delle persone che ricevono un invito non vedono questa IMPORTANTISSIMA sigla, alcuni si offendono pure!! Ok cosa significa...R.S.V.P. è un acronimo che significa Répondez, s'il vous plaît, che in francese significa Rispondete, per favore. In italiano è stata anche proposta la frase Risponda Se Vuole Partecipare. Viene fatto seguire dal numero di telefono degli sposi.
Si usa, in particolare, quando chi organizza l'evento ha bisogno di esercitare un controllo sul numero dei partecipanti, in modo da predisporre il numero adeguato di posti e/o di porzioni per il rinfresco od il pasto.
L'etichetta vuole che si risponda prontamente a tale invito, anche per rispetto della persona invitante

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